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biglietti

Alcune delle dichiarazioni di Moretti sui treni dei pendolari

Enrico Rossi contro Trenitalia. Il presidente della Toscana ha scritto che si è "davvero rotto le palle" per via delle politiche sui treni regionali. Venerdì 8 novembre. il presidente della Toscana Enrico Rossi, 55 anni, ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un post molto duro contro le politiche di Trenitalia e del governo nel settore ferroviario e del trasporto regionale. 

Mancato funzionamento dei self service dei biglietti nelle stazioni di Capo d’Orlando, Gioiosa Marea, Patti, e Villafranca T.

E’ stato segnalato a questo Comitato il mancato funzionamento delle apparecchiature di distribuzione automatica dei biglietti presso le stazioni ferroviarie di Capo d’ Orlando, Gioiosa Marea, Patti, e Villafranca Tirrena.

Al fine di evitare spiacevoli incolpevoli inconvenienti per gli utenti del servizio, si invita la Direzione Regionale di Trenitalia a disporre una immediata verifica e riparazione delle superiori apparecchiature.

Al contempo si coglie l’occasione per conoscere se, in pendenza del citato disservizio gli utenti del servizio possono effettuare il biglietto ferroviario sul treno e senza alcun addebito, ed in caso positivo, informare questo Comitato e darne adeguata pubblicità sui treni e nelle stazioni.

E’ gradito sollecito riscontro.

Vendita biglietti ferroviari presso la stazione di Tusa

E’stato segnalato allo Scrivente il prolungato mancato funzionamento dell’apparecchiatura di distribuzione automatica dei biglietti presso la stazione ferroviaria del Comune di Tusa. L’unica alternativa per gli utenti del servizio è circoscritta all’ acquisto del  titolo di viaggio presso la farmacia comunale, i cui orari di apertura sia antimeridiani che pomeridiani  sono  evidentemente inconciliabili con le esigenze dei viaggiatori. Alla luce di quanto sopra lamentato, ed anche al fine di
evitare  disagi e spiacevoli inconvenienti, si chiede un immediato autorevole intervento al fine di provvedere alla riparazione dell’apparecchiatura di rivendita self-service presso la stazione del Comune di Tusa, ovvero consentire l’acquisto dei biglietti sul treno senza alcun addebito a titolo di penalità o sanzione.

S.Agata Militello, lì 07.05.2012 - Dr. Antonino 
Fazio
Al Dirigente di Trenitalia s.p.a.-Responsabile per la Regione Sicilia Dr. Francesco Costantino

Al Sig. Sindaco del Comune di di Tusa

 

Rivendita biglietti ferroviari presso la stazione di Brolo

E’stata segnalata allo Scrivente la circostanza del mancato rinnovo della convenzione in favore del bar ubicato presso la stazione del Comune di Brolo inerente alla rivendita dei biglietti ferroviari, nonché il non corretto funzionamento della apparecchiatura di distribuzione automatica dei predetti.

Di conseguenza gli utenti del servizio dovranno munirsi di idoneo titolo preventivamente ed esclusivamente  presso Agenzie. Poiché quanto rappresentato è attualmente fonte di numerosi comprensibili disagi e di spiacevoli inconvenienti per gli utenti, specie se non residenti nel comune interessato, i quali si trovano e potranno trovarsi privi del titolo di viaggio, e quindi senza ragionevole addebito - esposti a pesanti sanzioni pecuniarie, ovvero costretti ad abbandonare il mezzo di trasporto, si invita la Direzione in indirizzo a volere riattivare con la massima urgenza la convenzione di cui in premessa, ovvero a garantire il funzionamento dell’apparecchiatura self-service, il cui utilizzo comunque risulta meno agevole rispetto alla soluzione di vendita diretta.

Gli aumenti silenziosi di Trenitalia, ma il servizio resta a binario morto (Lettera alle Istituzioni)

A due anni dalla presentazione alla Regione Siciliana di un piano di riorganizzazione delle tratte ferroviarie siciliane (luglio 2009), e a quattro anni di distanza dall’accordo stipulato nel giugno 2007, dall’assessore regionale ai trasporti pro tempore Dore Misuraca con Trenitalia, non abbiamo visto nessun miglioramento nel servizio ferroviario isolano. 

In tale accordo l’assessore Misuraca conveniva e accordava a Trenitalia, a partire dal primo luglio 2007 l’aumento medio delle tariffe del 7%, mentre Trenitalia si impegnava, in funzione all’accordo, di aumentare i servizi ferroviari offerti in Sicilia, di acquistare nuovi mezzi e di ammodernare il parco mezzi rotabili esistenti. 

Tenuto conto che già nel giugno 2007, un abbonamento mensile di 40 chilometri costava 44,00 euro, mentre dal 1 luglio 2011, per acquistare lo stesso abbonamento l’utente deve sborsarne 61,00 di euro.

TRENITALIA, aumenti del 10%

Malgrado la diminuzione del prezzo del petrolio e dell'energia elettrica le tariffe di Trenitalia aumentano dopo essere già state aumentate del 25% rispetto al 2007. Vedi articolo....

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