skip to content

rete ferroviari italiana

In Sicilia non crollano solo i ponti e i viadotti di strade ed autostrade ma anche i ponti ferroviari non sono da meno

Caltagirone-Gela Maggio 2011-Maggio 2015
Premesso che in Sicilia non crollano solo i ponti e i viadotti di strade ed autostrade ma anchei ponti ferroviari non sono da meno. L’8 maggio 2011 crollavano due arcate del ponte ferroviario in territorio di Niscemi, contrada Angeli, della linea ferroviaria Caltagirone-Gela. Traffico ferroviario e anche quello stradale paralizzato con la chiusura di due strade provinciali la Sp 39/1 e la Sp 39/2 interessate dal passaggio della sovrastante infrastruttura ferroviaria.

Caltagirone. Deciso l'abbattimento del tratto del viadotto della linea ferrata Niscemi-Gela

Il 7 e l'8 giù il "Ponte di Cioccolata". Il Comitato Pendolari Siciliani, in questi tre anni e quattro mesi dal crollo del ponte e dalla chiusura alla circolazione, ha chiesto più volte al governo regionale di conoscere: 
- se sono a conoscenza di quali iniziative il gestore della infrastruttura ferroviaria, Rete ferroviaria italiana (RFI) intenda adottare per la ricostruzione e la riapertura della tratta ferroviaria;
- quale sia lo stato di avanzamento degli interventi finalizzati al ripristino della piena funzionalità dell'itinerario in modo da porre fine ai disagi e ai rischi cui vanno incontro i numerosi pendolari delle zone attraversate dalla ferrovia;
- se ritenga opportuno far inserire l'itinerario in discorso, a motivo della rilevante valenza strategica che lo stesso riveste per lo sviluppo socio-economico dei territori attraversati, fra gli interventi di potenziamento delle infrastrutture ferroviarie, prevedendo una serie di opere di miglioramento del tracciato. Domande che non hanno avuto risposte.

Tratta Trapani-Alcamo via Milo chiusa da un anno

E’ passato un anno dalla chiusura e non si hanno notizie in merito a quello che si vuole fare di questa importante arteria ferroviaria. La chiusura  di questa arteria ferroviaria, strategica per la provincia di Trapani, ed il mancato ripristino ha creato un grave danno alla mobilità dell’utenza pendolare ed in modo particolare ha causato gravi ripercussioni ai  territori in termini di mancata ricaduta economica legata al turismo.

Chiediamo a tutti i sindaci del territorio interessato di intervenire sulla questione chiedendo al Governo regionale di pretendere dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti un intervento urgente per non decretare la chiusura definitiva di questa tratta ferroviaria importante sia per il trasporto dei pendolari che per i flussi turistici che il territorio vanta in tutti i periodi dell’anno.

Letojanni, il Comune si sostituisce a Rfi e "disbosca" la strada che costeggia le rotaie

Letojanni. Le diverse segnalazioni ed inviti alle ex-Ferrovie dello Stato da parte del Comune, in merito alla situazione di degrado tra la strada ferrata e la SS 114, nel tratto antistante il centro abitato, non hanno sortito alcun risultato.
L'azienda a cui compete, in quanto proprietaria, il mantenimento in ordine di quelle aree, invase da una gran quantità di vegetazione spontanea, ha fatto orecchie da mercante, lasciando che le stesse diventassero delle vere e proprie selve. Piante di ricino e specie selvatiche di ogni genere avevano, infatti, invaso il ciglio della strada fino a coprire anche alcuni pannelli segnaletici. Una situazione insostenibile che alla fine ha indotto l'amministrazione comunale a provvedere allo smantellamento di quella foresta.
Una squadra di operai mercoledì scorso ha proceduto al necessario disboscamento, liberando le strisce di terreni predette dal corposo ingombro. Un'incombenza, che la municipalità jonica ha ritenuto opportuno addossarsi, per il fatto che il segmento della Nazionale, dirimpettaio al nucleo urbano, fa parte, ormai da parecchi anni, del patrimonio viario comunale. Si è deciso di tagliare la testa al toro, facendo debita pulizia, senza scomodare al riguardo l'ente ferroviario.

Il Comitato Pendolari chiede l'intervento delle Istituzioni sul ripristino della tratta ferroviaria Caltagirone-Gela

Ill.mo Presidente

con la presente nota chiediamo un suo autorevole intervento per sollecitare il ripristino della tratta Ferroviaria Caltagirone-Gela chiusa dall’8 maggio 2011.

I fatti: due anni fa e precisamente l’8 maggio 2011 si verificava, lungo la tratta ferroviaria Catania-Caltagirone-Gela, al km 326 della linea Lentini-Gela, il cedimento di alcune arcate del ponte ferroviario, con la conseguente chiusura della tratta ferroviaria.

Condividi contenuti