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Ferrovie ragusane fra tagli, incertezze e sbarre sollevate. L'ultimo treno passa da Palermo

Il 26 marzo sarà confronto con l'assessore Bartolotta a decidere il destino delle tratte ragusane.

La provincia di Ragusa, i suoi cittadini e le istituzioni locali, stanno per giocarsi l'ultima carta utile per bloccare lo smantellamento della rete ferroviaria iblea. Il processo, iniziato molti anni fa, è ormai giunto alla fase finale.

Trenitalia: «Errore nel database»

In relazione alla segnalazione di un comitato pendolari, pubblicata mercoledì 13 marzo con il titolo "Il Messina - Catania 12865, un treno fantasma", forniamo alcuni chiarimenti. L'apparente mancanza degli orari del Regionale 12865 sul sito web di Trenitalia è scaturita da un errato inserimento delle informazioni sulla periodicità del treno. Le informazioni inserite sul database rendevano "visibile" il treno soltanto nelle giornate di sabato invece che nei feriali, con esclusione del sabato, come accade in realtà.
Il comitato che ha segnalato il fatto era stato informato dalla Direzione Regionale Trenitalia dell'errore e che il treno avrebbe regolarmente circolato dal lunedì al venerdì. L'anomalia è stata corretta e da oggi 14 marzo anche i sistemi informatici saranno allineati con tutti gli altri strumenti di informazione al pubblico che fornivano le informazioni già corrette.
Ufficio stampa Trenitalia La Sicilia -Venerdì 15 Marzo 2013 Catania (Cronaca) Pagina 34

Treni in ritardo e soppressi. Il monitoraggio di febbraio 2013 del Comitato Pendolari Siciliani.

Visti i risultati del monitoraggio di gennaio sulla relazione Messina-Catania-Siracusa, che faceva registrare su 327 treni monitorati il 24,46% in orario, il 70,34% in ritardo, ed il 5,20% soppressi. Abbiamo voluto continuare a monitorare il traffico ferroviario sulla stessa relazione, che ci fa registrare un calo delle soppressioni ma mantiene un trend ancora alto sui treni in ritardo.

Queste sono le cifre del monitoraggio di Febbraio 2013:

22     i giorni complessivi del monitoraggio;

Treni in ritardo e soppressi. Il monitoraggio di febbraio 2013 del Comitato Pendolari Siciliani.

Visti i risultati del monitoraggio di gennaio sulla relazione Messina-Catania-Siracusa, che faceva registrare su 327 treni monitorati il 24,46% in orario, il 70,34% in ritardo, ed il 5,20% soppressi. Abbiamo voluto continuare a monitorare il traffico ferroviario sulla stessa relazione, che ci fa registrare un calo delle soppressioni ma mantiene un trend ancora alto sui treni in ritardo.

Queste sono le cifre del monitoraggio di Febbraio 2013:

22     i giorni complessivi del monitoraggio;

Leanza, garantire trasporto ferroviario in Sicilia. Tagliate 105 tratte.

Il deputato Udc in merito ha presentato un'interrogazione all'Ars. Bisogna garantire il trasporto ferroviario in Sicilia. Il taglio di 105 tratte da parte di Trenitalia, compresi collegamenti locali e percorrenze metropolitane che sara' operato dal prossimo 10 marzo, procurera' non pochi disagi all'utenza siciliana e soprattutto ai pendolari che viaggiano ogni giorno per lavoro". Lo afferma il capogruppo Udc all'Ars, Lino Leanza, che ha presentato in merito un'interrogazione. "Vogliamo comprendere come sono cambiati i rapporti tra Trenitalia e Regione in relazione all'esecuzione del contratto - aggiunge -. Trenitalia, infatti, giustifica il proprio operato in ragione della riduzione del 10% di risorse pubbliche nel contratto stipulato con l'amministrazione regionale. I tagli, pero' - conclude Leanza - in termini di servizi sono superiori rispetto alla 'sforbiciata' del 10% e molte zone della Sicilia rimarranno senza collegamenti".

Il 26 marzo a Palermo si discuterà con Trenitalia ed Rfi del futuro della strada ferrata

Il 26 marzo è il giorno fissato per il fatidico confronto con Trenitalia e Rete ferroviaria italiana. Da oltre un anno le istituzioni della provincia di Ragusa, non sono riuscite ad avere una interlocuzione con le società che gestiscono le Ferrovie (dal 27 febbraio del 2012 la conferenza provinciale sulla mobilità aveva richiesto un incontro con Trenitalia, senza rispo! ste). Quindi, se non altro, questo unico risultato, appunto il vertice di giorno 26 a Palermo, scaturito dalla riunione che si è svolta mercoledì a palazzo d'Orleans, con l'assessore regionale alle Infrastrutture Sebastiano Bartolotta, è almeno il primo punto utile in questa complicatissima vertenza.
All'incontro hanno partecipato tutti i deputati regionali (Giorgio Assenza, Pippo Digiacomo, Nello Dipasquale, Vanessa Ferreri), i rappresentanti della Cub Trasporti Pippo Gurrieri e Vincenzo Firrincieli e il capogabinetto della Provincia di Ragusa, Gianni Molè. In particolare il delegato del commissario straordinario dell'ente di viale del Fante ha chiesto la riproposizione del treno barocco per la prossima stagione estiva.

Treni in ritardo ieri mattina malcontento tra i pendolari

Giardini. Malcontento e lamentele, ieri mattina, di utenti e pendolari che, in attesa dell'arrivo del treno per Messina, alla stazione di Taormina-Giardini, hanno dovuto fare i conti con l'ennesimo disservizio ferroviario di Trenitalia. Ieri, e non è la prima volta, è accaduto che alcuni treni per Messina hanno avuto un ritardo minimo di 20 minuti (ad esempio il regionale delle 7.01), per giungere sino ai 40 minuti (del regionale delle 7.15) che poi è stato anche soppresso, mentre il treno delle 7.01, partito in realtà alle 7.35, ha effettuato tutte le fermate anziché le tre previste. Notevoli e gravi i disagi per i pendolari che, dovendosi recare a Messina per lavoro, si vedono costretti a dovere recuperare il ritardo provocato da Rete ferroviaria italiana. Qualcuno ha ipotizzato la costituzione di un comitato di pendolari per rivendicare le ragioni degli utenti.

Nuovi orari ferroviari in vigore dall'11 marzo 2013 sulla Siracusa-Catania-Messina

Da domenica 10 marzo sarà modificato il programma di circolazione di alcuni treni Regionali sulle linee Siracusa - Catania - Messina e viceversa.

Informazioni dettagliate, con l’elenco completo dei treni e dei provvedimenti, sono disponibili anche nelle stazioni, negli uffici assistenza clienti, biglietterie e sui canali web del Gruppo FS Italiane. 

http://www.fsnews.it/cms-file/allegati/fsnews/08_03_2013_locandina_Sicilia_1.pdf 

Bartolotta: “La riduzione di Trenitalia sarà sospesa”

PALERMO - La presunta riduzione, a partire dal dieci marzo, dei servizi di Trenitalia in Sicilia sarà sospesa. Lo ha annunciato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Nino Bartolotta, nel corso della conferenza stampa che si è svolta a Palazzo d’Orleans. 

Regione, scelte sbagliate

In riferimento all'incognita sui tagli che Trenitalia attuerà in Sicilia a partire dall'11 marzo 2013, desideriamo intervenire considerato che, tale questione, deve trovare immediata soluzione anche in considerazione delle drammatiche conseguenze che si registreranno a breve, dal punto di vista sociale ed economico per tutti gli utenti del trasporto ferroviario. Non comprendiamo le scelte che, il sindaco dei siciliani Crocetta e l'assessore ai trasporti e alla mobilità Bartolotta, hanno intrapreso, infatti, anziché chiudere definitivamente il capitolo sul trasporto ferroviario sottoscrivendo con Trenitalia il Contratto di servizio, assicurando così ai Siciliani quanto gli spetterebbe di diritto; hanno pensato bene di sottoscrivere il contratto sugli interventi strategici per le ! infrastrutture siciliane con Rete Ferroviaria Italiana, non tenendo conto che la priorità era garantire e salvaguardare il trasporto ferroviario. Di certo loro non la pensano così. Con l'attuazione dei Decreti Legislativi 422/97 e 400/99), il trasporto regionale e locale diviene competenza esclusiva delle regioni. Sono queste ultime a scegliere un concessionario, anche con gara d'appalto europea, ed erogare ogni anno i contributi per il servizio universale.

L'incognita sui tagli. Il Contratto di Servizio: l'importanza del trasporto ferroviario in Sicilia

In riferimento all’incognita sui tagli che Trenitalia attuerà in Sicilia a partire dall’11 marzo 2013, desideriamo intervenire considerato che, tale questione, deve trovare immediata soluzione anche in considerazione delle drammatiche conseguenze che si registreranno a breve, dal punto di vista sociale ed economico per tutti gli utenti del trasporto ferroviario.

Non comprendiamo le scelte che, il sindaco dei siciliani Crocetta e l’assessore ai trasporti e alla mobilità Bartolotta, hanno intrapreso, infatti, anziché chiudere definitivamente il capitolo sul trasporto ferroviario sottoscrivendo con Trenitalia il Contratto di servizio, assicurando così ai Siciliani quanto gli spetterebbe di diritto; hanno pensato bene di sottoscrivere il contratto sugli interventi strategici per le infrastrutture siciliane con Rete Ferroviaria Italiana, non tenendo conto che la priorità era garantire e salvaguardare il trasporto ferroviario. Di certo loro non la pensano così!

Ritirati da Trenitalia i tagli di marzo?

Secondo alcune indiscrezioni dagli ambienti sindacali, sembra che i tagli previsti da Trenitalia in Sicilia dall'11 marzo 20113, sarebbero stati tutti ritirati. Speranzosi che ciò si avveri, cogliamo l'occasione per ringraziare i sindacati per lottimo lavoro svolto.

Ritirati da Trenitalia i tagli di marzo?

Secondo alcune indiscrezioni dagli ambienti sindacali, sembra che i tagli previsti da Trenitalia in Sicilia dall'11 marzo 20113, sarebbero stati tutti ritirati. Speranzosi che ciò si avveri, cogliamo l'occasione per ringraziare i sindacati per l'ottimo lavoro svolto.

Trasporti. Soppresso il collegamento su binari. Ragusa e Gela perdono il treno

Ragusa. Due treni che collegano la provincia di Ragusa a quella nissena saranno eliminati dal prossimo 15 marzo. Continua, dunque, inesorabile il processo di smantellamento del patrimonio ferroviario locale. Quest'ultimo provvedimento di Trenitalia, che elimina in Sicilia ben 105 collegamenti ferroviari, ancora una volta non ha risparmiato il territorio ragusano. Sarà eliminata la coppia di treni, pari e dispari, che collega Ragusa a Gela (i "pari" sono i treni che partono da Ragusa verso altre destinazioni, i "dispari" quelli che provengono da altre province e sono diretti a Ragusa).

Trasporti. Dura denuncia del sindacato Cisl. Treni, nuovi tagli

Agrigento. Dopo l'eliminazione, nel 2010, della "Freccia del Sud" Agrigento-Milano, la "scure" della spendig review di Trenitalia si abbatte nuovamente sulla viabilità su linea ferrata dell'isola e della nostra provincia.
A denunciarlo Mimmo Perrone e Amedeo Benigno, Segretari regionali Fit Cisl ferrovie e Fit Cisl Sicilia, che hanno annunciato il nuovo piano ! di Trenitalia in Sicilia che sarà operativo dal prossimo mese di marzo. Una riduzione di centocinque treni su circa 500 in circolazione. Le tratte oggetto di tagli sono la Palermo - Agrigento e l' Agrigento-Catania, che era stata già fatta "dimagrire" appena un anno fa. Una scelta, che se venisse confermata, taglierebbe ancora più fuori la nostra provincia dal resto della Sicilia. Così mentre la Regione firma l'accordo per la realizzazione di una "mini" alta velocità che congiunga il triangolo formato da Palermo, Catania e Messina, la città dei Templi, con il suo aeroporto di polistirolo e strade statali "adattate" a superstrade, potrebbe veder eliminare anche la presenza di alcune corse che fino ad oggi hanno consentito a pendolari e normali cittadini di raggiungere il capoluogo di regione e i grandi centri isolani.

Treni soppressi, nel dettaglio, dall'11 marzo 2013

Mentre la Regione annuncia la sottoscrizione del "Cis" (il contratto istituzionale di sviluppo) sui prossimi investimenti infrastrutturali di Rfi in Sicilia, Trenitalia invece si appresta a tagliare 105 treni regionali sui circa 500 in circolazione. I tagli nel trasporto ferroviario dell'Isola, che scatteranno a partire dal prossimo 11 marzo 2013. Questi i treni nel dettaglio:

Treni soppressi, nel dettaglio, dall'11 marzo 2013

Mentre la Regione annuncia la sottoscrizione del "Cis" (il contratto istituzionale di sviluppo) sui prossimi investimenti infrastrutturali di Rfi in Sicilia, Trenitalia invece si appresta a tagliare 105 treni regionali sui circa 500 in circolazione. I tagli nel trasporto ferroviario dell'Isola, che scatteranno a partire dal prossimo 11 marzo 2013. Questi i treni nel dettaglio:

Regione Siciliana: riduzione dell'Offerta per Insufficienza corrispettivi Pubblici

La rimodulazione interverrà Sulle corse: domanda di un minore, Così da ridurre l'Impatto sui Clienti

L'allarme dei sindacati – Stop ai tagli nell'Isola, dal 10 marzo 105 treni regionali in meno su 500

Palermo. «Mentre la Regione ha annunciato giorni fa la firma del "Cis" (il contratto istituzionale di sviluppo) sui prossimi investimenti di Rfi in Sicilia, Trenitalia invece si appresta a tagliare 105 treni regionali sui circa 500 in circolazione. Sono i nuovi tagli nel trasporto ferroviario dell'Isola, che scatteranno a partire dal prossimo 10 marzo». A denunciarlo, Mimmo Perrone e Amedeo Benigno, segretari regionali Fit Cisl ferrovie e Fit Cisl Sicilia, rendendo noto il nuovo piano di Trenitalia in Sicilia, operativo da marzo, riducendo ancora di più i treni regionali in circolazione e penalizzando i pendolari e i viaggiatori.

Treni in ritardo e Soppressi. Il bilancio del Comitato Pendolari Siciliani.

Il servizio ferroviario in Sicilia ed in particolare sulla relazione Messina-Catania-Siracusa, fa registrare quotidianamente numerosi disagi e disservizi relativamente al comfort di viaggio

COMITATO PENDOLARI - Ancora disagi per i viaggiatori

Una giornata da dimenticare per i pendolari siciliani. Lo denuncia in una nota diffusa ieri il coordinatore del Comitato pendolari, Giosuè Malaponti. Nella relazione ferroviaria Messina-Catania-Siracusa i disagi oggi (ieri, ndr) non sono mancati. Dapprima al treno regionale 12876, partito da Catania alle 13.09, fermatosi definitivamente per un guasto al locomotore alla stazione di Alcantara, causando alla circolazione enormi ritardi con punte massime di 70 minuti. Nel pomeriggio, cito quanto riportato sul sito di Trenitalia “Viaggiatreno”: “30/01/2013, 18:27, la circolazione è interrotta tra Lentini e Agnone (linea Ct/Sr) dalle 17,32 per un intervento tecnico al treno precedente di altra impresa ferroviaria”. Anche in questo caso i disagi non sono mancati, compreso l’Intercity 721 Roma-Sr, che è arrivato a Lentini con 56’ di ritardo ed è stato cancellato.

La Sicilia - giovedì 31 gennaio 2013 - pag.26  

Una giornata da dimenticare per i pendolari e per i Siciliani.

 Una giornata da dimenticare per i pendolari e per i Siciliani. Nella relazione ferroviaria Messina-Catania-Siracusa i disagi oggi non sono mancati. Dapprima al treno regionale 12876, partito da Catania alle ore 13.09, fermatosi definitivamente per un guasto al locomotore alla stazione di Alcantara, causando alla circolazione enormi ritardi con punte massime di 70 minuti. Mentre nel pomeriggio la musica non cambia, cito testualmente quanto riportato sul sito di Trenitalia “Viaggiatreno”: “30/01/2013 18:27, la circolazione è interrotta tra le stazioni di Lentini e di Agnone (linea Catania/Siracusa) dalle ore 17:32 per un intervento tecnico al treno precedente di altra impresa ferroviaria” Anche in questo i disagi non sono mancati, compreso l’Intercity 721 Roma-Siracusa, che è arrivato a Lentini con 56 minuti di ritardo ed è stato cancellato ed auto sostituito sino a Siracusa così riferisce Trenitalia. E poi si parla di casi “isolati”. Dalle ore 19:30 è ripresa la regolare circolazione tra le stazioni di Lentini e di Agnone (linea Messina/Siracusa).

Giosue Malaponti - coordinatore Comitato Pendolari Siciliani

 

Le stranezze nel Viaggiatreno di Trenitalia.

Sul sito Viaggiatreno di Trenitalia stamattina il treno Intercity 724 Siracusa - Roma delle ore 10.30 veniva dato in partenza con 82 minuti di anticipo e come si evince dallo stesso rilevamento a Passo Martino alle ore 10.01. Chissà a che ora é  partito realmente l'IC 724 Siracusa - Roma?

Inizia un'altra settimana di ritardi

Come inizio di settimana non c'è male... Treno 3866 soppresso e da Fiumefreddo a Messina bus sostitutivi. Treno 8577 soppresso e/o con oltre un ora di ritardo. Desidero precisare che le nostre Istituzioni regionali stanno pensando solo all'alta velocità, non curandosi delle nostre richieste. Tra l'altro, non hanno preso nessuna posizione sulle dichiarazioni di Trenitalia che i ritardi e le soppressioni del 17 gennaio u.s. erano un caso isolato. È  importante per il presidente Crocetta la Catania-Palermo, tutto il resto non importa a nessuno.

I disservizi di Trenitalia in Sicilia non sono un caso isolato.

Riepiologo ritardi gennaio 2013_cr.jpg

Non è un caso isolato, quanto è accaduto ieri sulla relazione ferroviaria Messina-Catania-Siracusa, e non corrisponde al vero quanto ha dichiarato l’ufficio stampa di Trenitalia sui quotidiani. Abbiamo
chiesto volutamente alle Istituzioni di intervenire sulla questione, perché ormai è divenuta una problematica costante. A dimostrazione di quanto è accaduto ieri (17 gennaio 2013) desideriamo rendere pubblici i dati rilevati nei giorni 9-10-11 gennaio ed i dati del 18 gennaio 2013 (all’indomani dei disservizi).

09 gennaio su 16 treni monitorati: n.10 in ritardo tra i 2/31 min.-n.3 in anticipo tra i 3/7 min.-n.1 soppresso - n.1 non
rilevato - n.1 in orario

10 gennaio su 16 treni monitorati: n.10 in ritardo tra i 2 e 19 minuti - n.5 in orario - n.1 non rilevato

Nessun intervento della classe politica a salvaguardia del trasporto regionale ferroviario.

In questi ultimi anni non si è fatto altro che parlare di tagli ai treni da e per il nord da domenica 29 luglio Trenitalia taglierà in Sicilia 38 corse treno in quasi tutte le relazioni. A questo annuncio sono intervenuti tutti, sindacati, associazioni dei consumatori, pendolari, utenti, ma nessuna presa di posizione c’è stata da parte della nostra politica siciliana. Solo un invito da parte del Dipartimento trasporti della Regione inviatoci il 24 luglio per il 25 mattina, quindi già a cose fatte e solo per cuna mera presa d’atto. Noi del Comitato Pendolari Siciliani per protesta non abbiamo preso parte.

Soppressioni e ritardi del 18 giugno 2012

Questi i treni soppressi ed in ritardo nella giornata di lunedì 18 giugno 2012

Modifiche dall'11 giugno 2012 all’orario ferroviario estivo di Trenitalia

Modifiche 11 giugno 2012_cr.png

Alcuni esempi sulla linea S. Agata Militello-Messina

E’stato soppresso il treno espresso notte n. 1950 Palermo-Roma Termini.

E’stato introdotto il treno Intercity notte n. 782 Palermo-Milano.

Alcuni esempi sulla linea Messina-S. Agata Militello

E’stato introdotto il treno Intercity notte n. 781 Milano-Palermo. 

E’stato soppresso il treno espresso notte n. 1965 Roma Termini-Palermo

I treni intercity notte non effettuano servizio passeggeri.

Nuove fermate presso le stazioni di Torrenova-San Marco d’Alunzio e di Torregrotta

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